venerdì 11 settembre 2015

Terminator T1000 completato

Finalmente ho la copertura estetica che fa somigliare la mia protesi ad un polpaccio vero, è un coperchio tubolare in fibra di carbonio, spessore 3mm. Vedere le foto:


martedì 26 maggio 2015

Terminator T1000 fase intermedia

la protesi Terminator T1000 è passata ai componenti definitivi, adesso manca solo la parte estetica. Ho tirato su la ginocchiera in gomma per far vedere l' invaso in fibra di carbonio, è spesso 3mm ed ha la stessa resistenza di quello in policarbonato spesso 7mm della protesi provvisoria. 
Addio ulcere e stampelle!

mercoledì 22 aprile 2015

Terminator T100 prototipo 

 la mia nuova protesi a sottovuoto assistito. La sto provando da lunedì 30 marzo, ho voluto fare una foto a questa versione provvisoria perchè lunedì 27 aprile verrà costruita la versione definitiva con rivestimento estetico. Si vede che è provvisoria dall' aspetto posticcio e la scritta "test" sulla pompa, che insieme al piede mi è stata data in prova, mi ci sono trovato bene subito! è solidale alla gamba e non farà venire le ulcere come quella col perno.
La prossima settimana vi faccio vedere la protesi definitiva




martedì 5 agosto 2014

Buoni e cattivi

Continuano le sedute di camera iperbarica e nel frattempo faccio una visita da un dermatologo, per avere un altro parere sullo stato della pelle, la visita dalla dermatologa della misericordia di Sesto Fiorentino costa quaranta euro in libera professione, solo due euro in più del ticket della visita in convenzione!!! è stata una vista illuminante: la dott.sa Lucin mi spiega che la mia pelle dopo sei mesi (!!!) di medicazioni ha perso lo strato lipidico che la mantiene morbida ed elastica, questo è l' effetto collaterale dei disinfettanti, e mi prescrive una pomata cicatrizzante, una  pomata all' ossido di zinco e un olio al silicone come protettivi da spalmare prima di indossare la cuffia della protesi. Ma io mi domando e dico: perché all 'ambulatorio medicazioni del CTO non me ne hanno mai parlato? E il chirurgo che ha fatto la sutura? Perfetta niente da dire ma si aperta un' ulcera accanto per il motivo che ho scritto prima. Nessuno dei due mi aveva detto che esistono le pomate cicatrizzanti, la pomata all' ossido di zinco e la stessa pomata che si usa per non far irritare la pelle ai bambini che portano il pannolino, e l' olio al silicone si usa per prevenire le ragadi ai capezzoli delle donne che allattano, insomma quasi “rimedi della nonna” non ultimi ritrovati della medicina!!!
Le ultime due scoperte: camera iperbarica e dermatologa mi hanno rimesso al mondo, ho pensato di fare una specie di lavagna dei buoni e dei cattivi per riassumere tutte le mie disavventure:
Cattivi:
- Ambulatorio medicazioni cutanee del CTO: sei mesi di medicazioni mi hanno massacrato la pelle, nessun consiglio per accorciare la cura, dal prof. Innocenti ci sono andato in vista privata (a pagamento) e il suo reparto al CTO è al piano sopra quello dell' ambulatorio medicazioni, non potevano telefonare e farsi mandare giù qualcuno? Secondo loro la camera iperbarica non serviva per la mia ulcera!
- Prof. Dott. M. innocenti: sutura perfetta, sembrava fatta con la macchina da cucire, ma si è aperta un ulcera accanto. Neanche lui sapeva che sei mesi di disinfettanti massacrano la pelle? Secondo lui a camera iperbarica era un rimedio troppo lento … mah!
- Centro protesi INAIL di V. di Budrio: ho visto le protesi di altri amputati e la mia sembra avere una soluzione obsoleta! Invece della ritenzione col sottovuoto ho un perno scanalato in fondo alla cuffia e un aggancio a scatto sulla protesi. Visto che io ho le ulcere e chi ha il sottovuoto corre non gli è venuto in mente che stanno sbagliando qualcosa?
- ASL Sesto F.no riabilitazione: inizio dell' orario di lavoro dei fisioterapisti ore otto, ma il lavoro comincia dopo il caffè, la sigaretta, la chiaccherata, indossare la divisa e sono le otto e mezzo anche quaranta! Due fisioterapisti per stanza indipendentemente dal numero dei pazienti, dalle otto alle otto e mezza faccio la ciclette, poi i pesi sul lettino, nessuno che mi guardi come cammino.
Buoni:
- Camera iperbarica: dopo cinque sedute l ‘ulcera ha smesso di trasudare, dopo dieci comincia a formarsi la pelle (in linguaggio medico: granulazione), poi si restringe e la pelle si chiude alla ventesima seduta. Un successo!
- Dermatologa dott. Sa Lucin: cure semplici e poca spesa, a saperlo prima!
- Fondazione Don Gnocchi: un fisioterapista per ogni paziente, lo trovi davanti al lettino all' ora dell' appuntamento e oltre alla ciclette e i pesi mi fanno fare vari esercizi di camminata anche sul tapis roulant ed esercizi di “propriocezione” sarebbe come dire “percezione di cosa c'è sotto i piedi”. Grazie a loro ho ripreso la camminata normale.

domenica 6 luglio 2014

La libertà è durata meno di una settimana

Dopo che si è rimarginata la piccola ulcera accanto alla zona suturata (eh sì è successo anche questo!), ho fatto ritoccare l’invaso della protesi nella zona di quest’ ultima ulcera, mi sono rimesso in piedi martedì 3 giugno ma la libertà è durata poco: nella zona poplitea (n.d.a. dietro al ginocchio) c’ era un livido che si allargava sempre di più, ci ho messo uno strato di poliuretano sottile (Mepilex Lite®) per sicurezza. Sabato 7 giugno sono andato a fare una gara di tiro con l’arco in costume storico e ho voluto mettere gli stivali che avevo comprato quest’ inverno per dare un aspetto più da soldato alla (ex) divisa da wu shu stile shaolin che uso come costume storico. E stata la rovina! Camminavo come un nazista che fa il passo dell’ oca, gli stivali con la suola dura e il tacco non sono adatti per chi ha una protesi quindi il piede rigido, a fine gara dovevo appoggiarmi a qualcuno per camminare e quando sono arrivato a casa ho visto di nuovo l’ ulcera accanto alla sutura, grande come il polpastrello del pollice, rigonfia e sanguinante meno male che non è profonda. Adesso tocca solo aspettare che l’ ulcera si rimargini a forza di medicazioni perché non si può fare un’ altra sutura, nel frattempo ho scoperto che la cura con camera iperbarica può essere prescritta anche dal medico di famiglia, ho prenotato ad un centro privato convenzionato ASL il Prosperius di Firenze, dopo cinque sedute l ‘ulcera ha smesso di trasudare e sta passando dal “rosso derma” al “rosa epidermide”. Ci vorranno altre quindici sedute di camera iperbarica ma le faccio volentieri visto che l’ inizio è promettente, se il buongiorno si vede dal mattino ...

lunedì 28 aprile 2014

Un passo indietro III fine?

Stamani sono stato a far vedere l' "esplosione" al chirurgo che ha fatto l' operazione, è meno grave del previsto perchè c' era un punto di sutura interno non assorbito che ha fatto scoppiare la bolla di sangue, adesso è stato tolto, disinfettata e medicata la ferita che è ridotta ad una capocchia di chiodo. La prossima settimana vado alla visita di controllo e vediamo se finalmente mi alzo in piedi.

venerdì 25 aprile 2014

Un passo indietro II reloaded

Oggi primo esperimento di camminata dopo l' operazione, il dolore da "costrizione" dell' invaso passa in mezz' ora, uso una stampella perchè il quadricipite è flaccido dopo un mese di inattività. Sembrerebbe tutto a posto ma quando tolgo la protesi per controllare la pelle vedo che è "esplosa" una bolla di sangue livido sotto pelle all' estremità della sutura, è saltato un pezzetto di pelle rotondo grande poco meno dell' unghia del mignolo, non rimane che togliere la protesi e prenotare una visita dal chirurgo che ha fatto la sutura.